Chi ha inventato il faro elettrico?
Carello, storica industria italiana pioniera nel campo dell’illuminazione per autovetture, si contende con Hella il primato dell’applicazione dell’energia elettrica all’illuminazione, attorno al 1912. Con il faro elettrico la notte si apre a nuova vita, spostarsi diventa più facile e la società cambia profondamente. La tradizione ed i successi di Carello sono oggi parte del patrimonio industriale di Magneti Marelli.
Una collaborazione da Nobel
Lo scienziato italiano Enrico Fermi, premio Nobel per la fisica, collabora con i laboratori di ricerca e sviluppo di Magneti Marelli proprio nell’anno in cui riceverà il premio, il 1938.
“Radiomarelli”
Magneti Marelli ha contribuito alla diffusione della radio di massa fin dagli anni ’30 grazie al brand Radiomarelli. Da un’indagine DOXA degli anni 50, risulta che Radiomarelli è la marca preferita dagli italiani, un quarto dei quali possiede un apparecchio radio o televisivo targato Magneti Marelli.
Magneti Marelli vince il primo mondiale di Formula 1
Magneti Marelli era a bordo della prima vettura di Formula 1 a vincere il campionato del mondo: l’Alfa Romeo 158 di Nino Farina.
Acceleratori al CERN
Il famoso CERN di Ginevra affida a Magneti Marelli la progettazione e la realizzazione delle unità acceleratici del più grande protosincrotrone del mondo nel 1956.
Andiamo sott’acqua
L’Enrico Toti, il primo sommergibile costruito in Italia dopo la seconda guerra mondiale, è equipaggiato con un sistema interfonico interno studiato e prodotto da Magneti Marelli.
Il sogno americano: la “Harley” e i motori marini
L’impianto Magneti Marelli di Sanford in North Carolina, USA, risale al 1976. Da quel plant, oltre ai carburatori per i più prestigiosi marchi automobilistici, l’azienda ha fornito anche componenti per i motori marini della Mercury Marine e per le moto della mitica Harley-Davidson!
Il cambio manuale… senza mani!
In Brasile, al GP di Formula 1 di Interlagos del 1989, Nigel Mansell porta al debutto una Ferrari col cambio robotizzato sviluppato con il contributo di Magneti Marelli: un cambio meccanico manuale azionato da una centralina elettronica e attuatori idraulici. Quella Ferrari vince il Gran Premio del debutto. Il mondo della Formula 1 non sarà mai più lo stesso.
I primati in Formula 1
Oltre al cambio robotizzato, Magneti Marelli introduce per la prima volta in Formula 1 il volante intelligente, i sistemi di controllo motore e veicolo, la telemetria avanzata e il sistema KERS per il recupero dell’energia cinetica in frenata.